Un’altro scrittore italiano ha ritenuto di dedicare parte dei suoi guadagni al FFI!
Si tratta di Marco Ceccanti che ha scritto “La piuma nel vento“, la storia di una piuma che, partendo dalla Preistoria, il vento fa giungere fino ai giorni nostri.
Il FFI fa propria la Nota dell’autore che recita:
“Gli alberi sono esseri dotati di una particolare sensibilità che gli permette di vivere in armonia con il tutto. Il bosco non è soltanto quella porzione di terreno sulla quale crescono e si sviluppanopiante ad alto fusto ed altri vegetali, ma un insieme equilibrato che “ragiona” come singola unità. Non solo i boschi sono vivi, ma permettono l’esistenza della Vita stessa sulla Terra. Boschi e fireste sono essenziali per il nostro pianta e per l’intera umanità, attuale e futura“
E’ un libro piccolino in termini di pagine ma ricco in suggestioni. Non vi sveliamo la trama, ma vi invitiamo a leggere il libro, anche per sostenere il FFI! 🙂
Marco non è il primo scrittore a ritenere il FFI meritevole di essere aiutato. Prima di lui ci sono stati, in ordine di tempo:
- Fabio Marzano con “I racconti delle piante“
- Fabio Mattei con “Esco a fare due passi“
Grazie a tutti e tre dal FFI!