Il Consiglio Europeo negozia la combustione a fini energetici di alberi tagliati nei boschi. Accadrà nella riunione dei Capi di Stato del 23-24 giugno e nella riunione del Consiglio Energia del 27 giugno.
Secondo l’ultimo rapporto IPCC, le foreste europee devono triplicare entro il 2050 per fermare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. L’UE sostiene finanziariamente la combustione delle foreste a scopo energetico, anche se produce emissioni di anidride carbonica fino a tre volte superiori a quelle dei combustibili fossili per unità di energia prodotta.
Le foreste sono essenziali per il nostro futuro: crescendo, sequestrano il carbonio dall’atmosfera e rallentano il riscaldamento globale. Bruciare le foreste come materia prima per l’industria energetica è miope e insostenibile!
La combustione delle foreste a fini energetici deve essere eliminata dalla Direttiva UE sulle energie rinnovabili e i sussidi per le energie rinnovabili devono essere concessi solo alle fonti di energia rinnovabile a emissioni zero e al loro sviluppo!
Usiamo Twitter per dirlo ai nostri ministri che in questi giorni decidono in sede di Consiglio Europeo.
Questo è il tweet che abbiamo mandato noi: