pensieri e idee

Il Blog

Cos’è il Fondo Forestale Italiano onlus?



Il  Fondo Forestale Italiano è un’associazione Onlus che opera per ristabilire l’equilibrio tra uomo e natura agendo in difesa di boschi e foreste.

Il Fondo Forestale Italiano utilizza la proprietà privata come mezzo per proteggere i boschi dai tagli, oggi sempre più frequentemente eccessivi o addirittura illegali. Usiamo la proprietà privata perché, a nostro parere, lo Stato e gli enti locali oggi non proteggono adeguatamente i boschi e le altre ricchezze ambientali di proprietà pubblica.

L’associazione ha due soli scopi:

  1. acquistare boschi per conservarli;
  2. acquistare terreni su cui creare nuovi boschi.

Lasciamo i nostri boschi alla libera evoluzione, col minimo intervento umano e senza mai eseguire tagli a scopo economico poiché solo in queste condizioni la biodiversità animale e vegetale può tornare alla sua magnificenza.

Poiché non li sfruttiamo in alcun modo, i terreni del FFI sono ricchezze ambientali a disposizione delle popolazioni locali per attività che non siano in contrasto con i principi dell’associazione.



L’associazione non cede i terreni acquistati o ricevuti in dono, non esegue tagli a scopo economico nei propri boschi e non cede quote di COpertanto le attività del FFI sono necessariamente in perdita. Ciò significa che l’associazione deve reperire fondi sia per il proprio funzionamento sia per ogni progetto che vuole portare avanti.

Indispensabili perché l’associazione possa svolgere il suo ruolo sono le donazioni di privati e aziende, sia in denaro che in terreni.
Chi vuole può aiutare il FFI anche senza spendere nulla, basta che indichi il CF 91030740608 nella sezione 5xmille della dichiarazione dei redditi!


Al momento abbiamo acquisito proprietà in Lazio e in Umbria, ma contiamo di spargerci sull’intero territorio nazionale costituendo gruppi locali che si prendano cura dei terreni del FFI che ricadono nel loro ambito.

Grazie al crowdfunding abbiamo raccolto 18000€  da oltre cento privati cittadini e da una grande azienda e con tale denaro abbiamo acquistato a Scheggino (PG) 7 ettari di bosco ceduo, e un piccolo prato in riva al fiume Nera. Il bosco non sarà più tagliato a scopo economico e sarà convertito in fustaia mentre nel prato saranno piantati alberi affinchè col tempo si formi un bosco naturaliforme.

Ovviamente accettiamo terreni e boschi anche in donazione, è già successo! Le nostre attività sono iniziate proprio ricevendo in dono un terreno a Viterbo nel quale abbiamo seminato ghiande e ora proteggiamo la crescita delle bellissime quercette che sono sbucate.

Abbiamo poi ricevuto in dono oltre un ettaro di bellissimo bosco di querce a S. Lorenzo Nuovo in provincia di Viterbo, e presto lanceremo il progetto di salvare dal taglio altri 5 ettari di bosco contiguo a quello ricevuto in dono. Si tratta di bosco ceduo di querce che, avendo superato il turno, è prossimo al taglio ma noi acquistandolo più prima del taglio salveremo centinaia di piante ormai ultra ventennali. Daremo tutti i dettagli in occasione del crowdfunding che lanceremo per reperire le risorse necessarie all’acquisto.



Consapevoli del fatto che non potremo mai acquisire tutti i boschi che pur vorremmo proteggere, stiamo affiliando al FFI terreni privati appartenenti a persone che, come noi, non vogliono eseguire tagli nei propri boschi e che si impegnano a non farlo. Abbiamo chiamato “rete del FFI” l’insieme costituito dai terreni di nostra proprietà e i terreni affiliati.


 
 

Maggiori dettagli circa il FFI sono sul sito web del Fondo Forestale Italiano

Una risposta

  1. Apprezzo moltissimo il lavoro che fate
    Vorrei contribuire con una piccola somma e essere aggiornata sule vostre iniziative. Qui di seguito la mia mail. Saluti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Aiutaci a salvare i boschi

La fondazione Fondo Forestale Italiano ETS conserva boschi esistenti e ne crea di nuovi. Tutti i boschi sono lasciati nel loro stato naturale, senza tagli.