Ilย FFI ringrazia chiunque voglia aiutare la natura e la biodiversitร donando i propri terreni al FFI il qualeย si impegna, nei boschi, a non tagliare alberi a scopo economico, e nei terreni agricoli, a farne oggetto di forestazione e successiva conservazione senza tagli a scopo economico.ย
Il FFI accetta in donazione solo boschi e terreni la cui cura possa essere utile alla conservazione della biodiversitร , ย quindi si riserva di verificare le caratteristiche dei terreni prima di accettarli in dono. Il FFI preferisce evitare comproprietร .
La donazione consiste in un atto notarile, quindi รจ necessario che il donatore abbia titolo a cedere la proprietร del terreno (ossia deve esserne il legittimo proprietario) e, in caso di comproprietร , tutti i comproprietari dovranno comparire dal notaio per la stipula dellโatto.
La stipula dellโatto puรฒ essere fatta da qualsiasi notaio, indipendentemente da dove รจ il terreno oggetto di donazione, quindi il donante puรฒ scegliere a quale notaio rivolgersi. Per la stipula dellโatto รจ certamente necessario presentare al notaio il Certificato di Destinazione Urbanistica dei terreni che รจ rilasciato dal Comune in cui si trovano i terreni stessi e che ha validitร di un anno. Altra documentazione potrร essere richiesta dal notaio.
Il costo dellโatto di donazione รจ dato dalla parcella del notaio e da qualche centinaio di euro di tasse. In totale si aggira sui 1500โฌ, ma molto dipende dalla parcella del notaio. Il FFI, essendo un Ente del Terzo Settore che non ha ricavi, รจ costretta a dare la precedenza a quelle donazioni per le quali i giร generosi donatori si fanno carico anche delle spese notarili.
E’ possibile fare e ricevere donazioni anche senza che nessuno si muova dalla propria zona. Si puรฒ procedere cosรฌ:ย
- Ciascun comproprietario va da un suo notaio e firma un atto di procura a donare al FFI nella persona del suo presidente;
- Ciascun notaio manda alย notaio del FFI la procura firmata digitalmente
- Il presidente del FFI va dal notaio del FFI e accetta la donazione
Per proporre una donazione al FFI รจ necessario completare e inviare il form, indicando in modo preciso tutte la particelle che si desidera donare. Le particelle devono essere indicate con il relativo numero di foglio del Catasto dei terreni, in modo che il FFI possa verificare di cosa si tratta e se acquisire la proprietร dei terreni puรฒ aiutare a conservare o aumentare la biodiversitร del luogo.
POSSIBILITA’ PER IL DONATORE DI DEDURRE/DETRARRE IL VALORE DEL TERRENO DONATO
Le donazioni di beni immobili agli Enti del Terzo Settore (ETS) sonoย detraibili/deducibili quando i beni donati sono utilizzati per i fini istituzionali degli stessi Enti. E’ il caso delle donazioni di terreno al FFI che infatti ne rilascia apposita dichiarazione. Il donatore deve presentare al Fisco la dichiarazione del FFI e una propria dichiarazione con la descrizione analitica dei beni donati, con l’indicazione dei relativi valori. Essendo una materia complessa รจ bene che il donatore si rivolga a un professionista per la detrazione e in particolare per la corretta valorizzazione dell’immobile donato.
Al FFI risulta che la valorizzazione dei beni oggetto di donazione ai fini della detrazione/deduzione d’imposta รจ disciplinata dall’art. 3 e 4 del D.M. 28 novembre 2019.ย L’Art. 3 prevede che l’ammontare della detrazione o della deduzioneย spettanteย nelle ipotesi di erogazioni liberali in natura e’ quantificatoย sullaย base del valore normale del beneย oggettoย diย donazione,ย determinatoย aiย sensiย dell’art.ย 9ย delย testoย unicoย delleย imposteย suiย redditi che dispone al comma 3 quanto segue:
“Per valore normale, salvo quanto stabilito nel comma 4 per i beni ivi considerati [non relativi ai terreni n.d.r.], si intende il prezzo o corrispettivo mediamente praticato per i beni e i servizi della stessa specie o similari, in condizioni di libera concorrenza e al medesimo stadio di commercializzazione, nel tempo e nel luogo in cui i beni o servizi sono stati acquisiti o prestati, e, in mancanza, nel tempo e nel luogo piรน prossimi. Per la determinazione del valore normale si fa riferimento, in quanto possibile, ai listini o alle tariffe del soggetto che ha fornito i beni o i servizi e, in mancanza, alle mercuriali e ai listini delle camere di commercio e alle tariffe professionali, tenendo conto degli sconti d’uso. Per i beni e i servizi soggetti a disciplina dei prezzi si fa riferimento ai provvedimenti in vigore.”
Nel caso in cui la valutazione non sia oggettivamente determinabile o sia superiore ai 30000โฌ รจ richiesta una perizia giurata con dataย non antecedente a novanta giorni il trasferimento del bene.